24 settembre: san Pacifico, sacerdote

La Chiesa commemora oggi un frate minore riformato. Beatificato nel 1786, venne proclamato santo da Gregorio XVI

A San Severino nelle Marche, san Pacifico, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori, insigne per la penitenza, l’amore della solitudine e la preghiera davanti al Santissimo Sacramento. (dal Martirologio)

Era figlio di Antonio Maria Divini e Mariangela Bruni e nacque a San Severino nelle Marche. I suoi genitori lo lasciarono orfano poco dopo che ebbe ricevuto la cresima a 3 anni.

Visse di stenti finché, nel dicembre 1670, ricevette l’abito francescano a Forano e assunse il nome di fra’ Pacifico.

Ordinato sacerdote il 4 giugno 1678, fu lettore di filosofia (1680-1683) per i giovani aspiranti al sacerdozio del suo Ordine.

Successivamente si dedicò per 6 anni alla predicazione nelle vicine contrade, finché cominciò a essere tormentato da malattie che affrontò con perfetta letizia per 29 anni, dedicandosi alla vita contemplativa. Ricevette visioni e divenne famoso nella sua regione per i miracoli che avrebbe operato (tra i quali la previsione del terremoto del 1703).

Nonostante la cecità e la sordità fu fatto frate guardiano (1692-1693) della sua comunità di Santa Maria delle Grazie a San Severino, dove poi morì.

Fu proclamato beato da Papa Pio VI il 4 agosto 1786 e santo da Papa Gregorio XVI il 26 maggio 1839.

Altri Santi che la Chiesa commemora il 24 settembre

Sant’Anatalo, vescovo – A Milano, sant’Anatalo, ritenuto primo vescovo di questa città. (dal Martirologio)

Santi Andochio, Tirso e Felice, martiri – A Seaulieu nel territorio di Autun in Francia, santi Andochio, Tirso e Felice, martiri. (dal Martirologio)

San Rustico, vescovo – A Clermont-Ferrand in Aquitania, ancora in Francia, san Rustico, vescovo, che, essendo già sacerdote in questa città, accettò, con gaudio del popolo, l’onore dell’episcopato. (dal Martirologio)

San Lupo, vescovo – A Lione sempre in Francia, san Lupo, vescovo, vissuto in precedenza da anacoreta. (dal Martirologio)

Sant’Isarno, abate – A Marsiglia in Provenza, sant’Isarno, abate, che, severo con se stesso, ma mite e pacifico con gli altri, rinnovò la disciplina regolare nel monastero di San Vittore. (dal Martirologio)

San Gerardo Sagredo, vescovo – In Pannonia, nel territorio dell’odierna Ungheria, san Gerardo Sagredo, vescovo di Csanád e martire, che fu maestro di sant’Emerico, principe adolescente, figlio del re santo Stefano, e morì lapidato presso il Danubio nella rivolta di alcuni pagani del luogo. (dal Martirologio)

Sant’Antonio González, sacerdote – A Nagasaki in Giappone, sant’Antonio González, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori e martire, che, mandato in Giappone con cinque compagni e poco dopo arrestato, fu sottoposto per due volte al supplizio dell’acqua e, preso dalla febbre, precedette gli altri nella morte sotto il comandante supremo Tokugawa Yemitsu. (dal Martirologio)

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