19 febbraio: San Mansueto, vescovo

Oggi si ricorda un vescovo milanese che si impegnò a contrastare il diffondersi dell’eresia del monotelismo

A Milano, san Mansueto, vescovo, che combatté strenuamente contro l’eresia monotelita. (dal Martirologio)

Originario probabilmente di Roma, era stato scelto dal pontefice in quanto membro della ricchissima e potentissima famiglia romana dei Savelli, che imperava sulla città e che annoverò tra le proprie fila anche un altro santo, un pontefice e molti uomini di chiesa del tempo, che ricoprirono gli incarichi più prestigiosi della corte pontificia.

Nel 679 radunò a Milano i propri vescovi provinciali per un sinodo per contrastare il diffondersi dell’eresia del monotelismo e scrisse una lettera all’imperatore Costantino IV, ricomponendo così la diocesi intorno ad un’unica figura dell’arcivescovo metropolita.

Pare che le sue disposizioni sinodali vennero tenute in grande considerazione da papa Agatone quando quest’ultimo convocò il Terzo concilio di Costantinopoli nel 680. Morì a Milano nel 681.

Mansueto sostenne fortemente la posizione teologica del duotelismo di Gesù: ciò consisteva nel credere che in Gesù fossero presenti sia una volontà divina che umana. Secondo il vescovo, tale posizione era più vicina a una lettura maggiormente profonda del Vangelo e per questo si scagliò contro i sostenitori del monotelismo.

Altri Santi che la Chiesa commemora il 19 febbraio

San Quodvultdeus, vescovo – A Napoli, deposizione di san Quodvultdeus, vescovo di Cartagine, che mandato in esilio insieme al suo clero dal re ariano Genserico e messo su navi in disuso senza vele né remi, contro ogni speranza approdò a Napoli, dove morì confessore della fede. (dal Martirologio)

Santi monaci e degli altri martiri che in Palestina – Commemorazione dei santi monaci e degli altri martiri che in Palestina per la fede di Cristo furono uccisi crudelmente dai Saraceni guidati da Mundhir III. (dal Martirologio)

San Barbato, vescovo – Presso Benevento, san Barbato, vescovo, che si tramanda abbia convertito i Longobardi e il loro capo a Cristo. (dal Martirologio)

San Giorgio, monaco – Nel monastero di Vabres nel territorio di Rodez in Aquitania, in Francia, san Giorgio, monaco. (dal Martirologio)

San Proclo, monaco – A Bisignano vicino a Cosenza, san Proclo, monaco, che, pieno di eccellente dottrina, fu araldo di vita monastica. (dal Martirologio)

Santa Lucia Yi Zhenmei, vergine e martire – In località Kaiyang presso Mianyang nella provincia di Sichuan in Cina, santa Lucia Yi Zhenmei, vergine e martire, che per aver confessato la fede cattolica fu condannata alla decapitazione. (dal Martirologio)

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