Vaticano: un vescovo psicologo e una ex poliziotta per rafforzare la lotta alla pedofilia
Papa Francesco nomina nuovi vertici nella Commissione per la Tutela dei Minori, il cardinal O’Malley: “Ulteriore passo per rendere la nostra Chiesa un luogo sempre più sicuro”
Città del Vaticano – Papa Francesco rafforza la lotta alla pedofilia nella Chiesa nominando nuovi vertici della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori scegliendo un vescovo-psicologo e una ex colonnello della polizia statunitense.
Da oggi, mons. Luis Manuel Alí Herrera, Vescovo Ausiliare di Bogotá e Titolare di Giubalziana è il nuovo Segretario. La dottoressa Teresa Morris Kettelkamp, assume invece il ruolo di Segretario Aggiunto.
Entrambi membri della stessa Commissione, avevano incontrato il Papa pochi giorni fa, quando il Pontefice aveva ricevuto l’intero gruppo nel Palazzo Apostolico. Il Cardinale Seán O’Malley, presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, commenta così le nomine del Santo Padre: “L’annuncio della nomina di un Segretario e di un Segretario Aggiunto per la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori segna un importante, ulteriore passo per rendere la nostra Chiesa un luogo sempre più sicuro per i minori e le persone vulnerabili. Ringrazio il Vescovo Ali Herrera e la Sig.ra Teresa Morris-Kettelkamp per la loro disponibilità a servire il Santo Padre e la Chiesa in questo momento importante nella vita della Commissione”.
“Provenienti da differenti contesti e portatori di doni unici nei diversi ambiti della tutela, il Vescovo Ali e Teresa condividono una comune passione per il benessere dei minori e delle persone vulnerabili, con una vita spesa al servizio della Chiesa in quest’area importante. Portano sia stabilità all’agenda della Commissione sia un alto grado di professionalità nei loro nuovi ruoli”, prosegue il porporato.
“Il Vescovo Ali è attualmente il membro più longevo della Commissione ed è stato un promotore della tutela dei minori in America Latina per molti anni. Come Segretario Generale della Conferenza Episcopale del suo Paese natale, la Colombia, ha recentemente supervisionato la finalizzazione delle linee guida nazionali che sono state aggiornate. Dopo una carriera nelle forze dell’ordine svolta ai massimi livelli, Teresa ha gestito uno degli uffici nazionali di tutela più grandi della Chiesa negli Stati Uniti – aggiunge il cardinal O’Malley -. Come membri della Commissione per molti anni, riflettono un forte focus sulla continuità del lavoro e dell’agenda della Commissione dal suo ampliamento nel 2022. Sono ben conosciuti nella comunità dei professionisti della tutela, e sono fiducioso che porteranno un approccio basato sul lavoro di squadra al nostro lavoro comune da quando la Commissione è stata formalmente incorporata nella Curia Romana dal Santo Padre mediante la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium“.
Il porporato si dice poi eternamente grato a “padre Andrew Small, Segretario uscente, nominato nel 2021 per aiutare la Commissione a riallinearsi mentre diventava parte della Curia Romana con un mandato nuovo e impegnativo. Con visione e tenacia, Padre Small ha aiutato a realizzare diverse iniziative importanti che la Commissione ha abbracciato. Personale aggiuntivo e nuovi uffici hanno permesso alla Commissione di espandere la sua accoglienza e il suo impegno verso le vittime e i sopravvissuti, le loro famiglie e comunità così come la leadership della Chiesa, il che ha notevolmente influenzato l’accesso alle
informazioni sulla tutela a livello locale”.
Ne è una prova tangibile, sottolinea il Presidente della Commissione, “l’ultima Assemblea Plenaria della Commissione, con la presentazione del Rapporto Annuale Pilota sulle Politiche e Procedure di Salvaguardia nella Chiesa e l’aggiornamento del Quadro delle Linee Guida Universali, due strumenti chiave per il nostro lavoro futuro. Conosco Padre Andrew da circa vent’anni. Dopo il terribile terremoto che colpì Haiti nel 2011, Padre Andrew ha aiutato a stabilire una nuova forma di solidarietà responsabile con la Chiesa in Haiti che ha aiutato a ricostruire la Chiesa in quel Paese, negli ultimi dieci anni. Ha portato un’energia e un’ingegnosità simili nel lavoro della Commissione, in particolare attraverso l’istituzione dell’Iniziativa Memorare che fornisce mezzi di sviluppo delle risorse in materia di tutela alle parti più povere della Chiesa, e che ha ricevuto incoraggiamento dal nostro Santo Padre nel suo discorso alla Commissione la settimana scorsa. Molte persone beneficeranno dei suoi sforzi per gli anni a venire e per questo siamo grati”.
“Nel suo recente discorso alla Commissione (leggi qui), Papa Francesco ha riaffermato il mandato ampliato e la direzione presa dalla Commissione. Con l’annuncio dei nuovi Segretari la Commissione continua su questo cammino per rendere la tutela una parte stabile di ogni aspetto della vita e del ministero della Chiesa”, conclude il cardinale.
Chi è mons. Herrera
Il vescovo Ali, laurea in teologia presso la Pontificia Universidad Javeriana di Bogotà (2003) e laurea in psicologia presso la Gregoriana (2007), già direttore dell’Area di Orientamento Psicologico del Seminario Conciliare dell’Arcidiocesi di Bogotà (2007-2015), dove ha insegnato anche psicologia dello sviluppo umano, psicologia sociale e psicologia pastorale, è il membro più longevo della Commissione (2015) ed è stato un promotore della tutela dei minori in America Latina per molti anni. Ausiliare di Bogotà, come segretario generale della Conferenza Episcopale del suo Paese ha recentemente supervisionato la finalizzazione delle linee guida nazionali che sono state aggiornate.
Chi è Morris Kettelkamp
Morris Kettelkamp è nata il 13 febbraio 1952 a Chicago (Stati Uniti d’America). Dopo aver conseguito la Laurea in Scienze Politiche alla Quincy University, è entrata nei ranghi della Polizia di Stato dell’Illinois, dalla quale si è congedata con il grado di Colonnello. È stata Direttore Esecutivo del Secretariat of Child and Youth Protection della United States Conference of Catholic Bishops. Ha lavorato alla stesura delle linee guida per la protezione dei minori e degli adulti vulnerabili presso la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e, nel 2018, è stata nominata Membro della medesima.
Per iscriverti al nostro canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link