Un impianto agrivoltaico per il sostentamento energetico del Vaticano

Con il Motu proprio “Fratello sole” Papa Francesco stabilisce la costruzione dell’impianto all’interno della zona extraterritoriale di Santa Maria di Galeria

Città del Vaticano – Lo stato più piccolo del mondo sempre più “green”. Dopo l’installazione dei pannelli solari e il rinnovamento del parco auto, il Vaticano sta per dotarsi di un impianto agrivoltaico che ne assicurerà il sostentamento energetico.

A stabilirlo è Papa Francesco con il Motu proprio “Fratello sole”, pubblicato oggi, con il quale dà mandato al presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, il cardinal Fernando Vérgez Alzaga, e al presidente dell’Apsa, don Giordano Piccinotti, nominati da Bergoglio Commissari Straordinari di realizzare tale impianto agrivoltaico “all’interno della zona extraterritoriale di Santa Maria di Galeria che assicuri, non soltanto l’alimentazione elettrica della stazione radio ivi esistente, ma anche il completo sostentamento energetico dello Stato della Città del Vaticano”.

Ai commissari, il Pontefice concede “ piena capacità di compiere i necessari atti di ordinaria e straordinaria amministrazione”. Non solo: ai fini del mantenimento dei privilegi di extraterritorialità garantiti dal Trattato Lateranense, di cui l’area in oggetto beneficia in forza dell’Accordo fra la Santa Sede e l’Italia per gli impianti Radio-Vaticani a Santa Maria di Galeria e a Castel Romano dell’8 ottobre 1951, il Santo Padre stabilisce che i commissari possano comunicare all’Autorità italiana, ai sensi del citato Trattato, la sistemazione nell’area in questione di “strutture e sedi di enti facenti capo alla Santa Sede e al Governatorato della Città del Vaticano”.

Infine, il Papa chiede che la Segreteria di Stato “agevoli ogni richiesta dei Commissari Straordinari e si adoperi per garantire che in quel territorio nulla si perda di quanto sin qui disponibile per la Sede Apostolica”.

Per iscriverti al nostro canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link