Troppa tosse, il Papa non legge i discorsi: “Ho la bronchite”
Ancora problemi di salute per il Pontefice. Tutti gli impegni in agenda di oggi confermati e Francesco è presente a ogni udienza. Ma rinuncia ai discorsi: “Sentite la mia incapacità di leggerli per la bronchite”
Città del Vaticano – Voce affaticata e colpi di tosse. Persistono gli strascichi dell’influenza ma Papa Francesco ha comunque confermato e partecipato in presenza a tutti gli appuntamenti in agenda. Dopo aver incontrato i cardinali Prevost, Prefetto del Dicastero per i Vescovi, e Koch, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, in udienza privata, Bergoglio ha ricevuto anche mons. Ayvazian, Vescovo di Kamichlié degli Armeni.
Quindi l’udienza con i genitori dell’associazione “Talità kum” di Vicenza (tutti accumunati dalla perdita di un figlio) nella Sala Clementina. Francesco raggiunge poi l’Aula della benedizione, situata sopra il portico della basilica di San Pietro per aprire il 95mo anno giudiziario del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano. Anche qui, interrotto spesso da colpi di tosse, ai presenti dice: “Ringrazio tutti voi, io ho preparato un discorso ma sentite la mia incapacità di leggerlo per la bronchite”.
Poche ore fa, il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, ai microfoni di Tv2000 aveva rassicurato sulla salute del Papa dopo la visita all’ospedale dell’Isola Tiberina per “alcuni accertamenti diagnostici”. “Il Santo Padre sta bene. Ha fatto una visita di routine e mi ha detto che non c’è assolutamente nessun problema. Io l’ho trovato molto bene e lui stesso mi ha dato assicurazione in questo in questo senso”.(foto © Vatican Media)
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