Per mons. Georg Gänswein il Papa valuta un incarico diplomatico
Dopo lo “scontro” con il segretario di Ratzinger, il Pontefice pensa di inviare il monsignore come Nunzio Apostolico in qualche parte del mondo
Città del Vaticano – Nel futuro di padre Georg un incarico diplomatico per conto del Vaticano. Questo quanto trapela dalle Sacre Stanze secondo la stampa argentina: per mons. Georg Gänswein, già segretario particolare di Ratzinger rimandato da Papa Francesco nella sua diocesi in Germania, si intravede un futuro come rappresentante diplomatico pontificio.
Bergoglio starebbe per nominare padre Georg nunzio apostolico “da qualche parte del mondo”. Il presule, vicino a Benedetto XVI fino al momento della morte, da diversi anni era stato congelato nel suo ruolo di Prefetto della Casa Pontificia prima di essere rimandato dal Papa in patria senza un incarico pur non avendo ancora età pensionabile.
Nei giorni scorsi, nel libro intervista El sucesor, Bergoglio aveva detto che da padre Georg c’era stata “mancanza di nobiltà e umanità” anche in seguito alla pubblicazione del libro con la sua verità proprio nel giorno dei funerali di Benedetto XVI. Ora sarebbe arrivato il momento della “misericordia” da parte del Pontefice argentino, che dopo i malumori “promuove” il monsignore ambasciatore della Santa Sede.
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