Papa Francesco ai cattolici: “Abituatevi a pregare con i salmi, sarete felici”

Il Pontefice all’Udienza generale: “I salmi ci aiutano ad aprirci a una preghiera meno centrata su noi stessi”. Poi l’appello per la pace: “Preghiamo tutti i giorni per la pace”

Città del Vaticano – “Io mi domando: voi pregate con i Salmi, qualche volta? Prendete la Bibbia e pregate un salmo? Per esempio, quando siete tristi per aver peccato pregate il Salmo 50?”. A chiederlo ai credenti, a braccio, è Papa Francesco, che questa mattina è tornato in piazza San Pietro per l’Udienza generale del mercoledì. Dopo aver fatto salire quattro bambini sulla papamobile ed essersi concesso un bagno di folla, dal sagrato della basilica vaticana continua il ciclo di catechesi su “Lo Spirito e la sua Sposa”, ovvero la Chiesa, soffermandosi oggi sul tema “Lo Spirito insegna come pregare” e dedicando la sua riflessione ai salmi.

“Ci sono tanti salmi che ci aiutano ad andare avanti – continua a braccio il Santo Padre -. Prendete l’abitudine di pregare con i salmi. Io vi assicuro che sarete felici!”. “Non possiamo solo vivere dell’eredità del passato: è necessario fare dei salmi la nostra preghiera – aggiunge -. È stato scritto che, in un certo senso, dobbiamo diventare noi stessi autori dei salmi, facendoli nostri e pregando con essi Se ci sono dei salmi, o solo dei versetti, che ci parlano al cuore, è bello ripeterseli e pregarli durante il giorno. I salmi sono preghiere per tutte le stagioni: non c’è stato d’animo o bisogno che non trovi in essi le parole migliori per trasformarli in preghiera”.

I salmi, fa notare il Pontefice, “ci aiutano ad aprirci a una preghiera meno centrata su noi stessi: una preghiera di lode, di benedizione, di ringraziamento; e ci aiutano anche a farci voce di tutto il creato, coinvolgendolo nella nostra lode”. Secondo Bergoglio, ”i salmi ci permettono di non impoverire la nostra preghiera riducendola solo a richieste, a un continuo ‘dammi, dacci..’”. “Impariamo dal Padre nostro, che prima di chiedere il pane quotidiano dice: ‘Sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà’”.

“Io sulla mia scrivania ho un’edizione in ucraino del Nuovo Testamento e dei Salmi, di un soldato morto in guerra, che mi è stato inviato. E lui pregava, nel fronte, con questo libro”, rivela poi Francesco ricordando che quel libricino con la copertina mimetica lo aveva mostrato qualche settimana fa proprio durante un’Udienza generale.

“Tutti i Libri della Bibbia sono ispirati dallo Spirito Santo, ma il Libro dei Salmi lo è anche nel senso che è pieno di afflato poetico. I Salmi hanno avuto un posto privilegiato. Non tutti i Salmi – e non tutto di ogni Salmo – può essere ripetuto e fatto proprio dai cristiani e ancor meno dall’uomo moderno”, precisa il Papa, che spiega il perché: “riflettono, a volte, una situazione storica e una mentalità religiosa che non sono più le nostre”, ma “questo non significa che non sono ispirati”. “Ciò che più raccomanda i Salmi alla nostra accoglienza è che essi sono stati la preghiera di Gesù, di Maria, degli apostoli e di tutte le generazioni cristiane che ci hanno preceduto”.

E conclude: “Lo Spirito Santo, che ha regalato alla Chiesa Sposa le parole per pregare il suo Sposo divino, ci aiuti a farle risuonare nella Chiesa di oggi, e a fare di questo anno preparatorio al Giubileo una vera sinfonia di preghiera”.

L’appello per la pace

“Continuiamo a pregare per la pace. La guerra sempre è una sconfitta sin dall’inizio. Preghiamo per la pace nella martoriata Ucraina, in Terra Santa, in Sudan, Myanmar e dovunque si soffre per la guerra. Preghiamo tutti i giorni per la pace”. L’appello del Papa al termine dell’udienza, che rivolge un saluto particolare ai giovani: “Dopodomani celebreremo la memoria liturgica di san Luigi Gonzaga, che amò la vita e per questo la spese tutta per i grandi ideali cristiani; egli vi aiuti a riscoprire la vocazione alla santità nella donazione generosa a Dio e ai fratelli”. (foto © Vatican Media)

Per iscriverti al nostro canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link