Cattolici e musulmani uniti contro la disumanizzazione
Il testo integrale della “Joint Declaration of Istiqlal 2024”: È particolarmente preoccupante che la religione sia spesso strumentalizzata causando sofferenze a molti, soprattutto donne, bambini e anziani. Il ruolo della religione dovrebbe includere la promozione e la salvaguardia della dignità di ogni vita umana”
Giacarta – Di seguito riportiamo il testo completo della Dichiarazione congiunta firmata nella Moschea di Istiqlal, a Giacarta, da Papa Francesco e dal Grande Imam KH Nasaruddin Umar al termine dell’incontro interreligoso (leggi qui).
Dichiarazione Congiunta di Istiqlal 2024
Promuovere l’armonia religiosa per il bene dell’umanità
Come si può vedere dagli eventi degli ultimi decenni, il nostro mondo sta chiaramente affrontando due gravi crisi: la disumanizzazione e il cambiamento climatico.
1- Il fenomeno globale della disumanizzazione è caratterizzato soprattutto da violenze e conflitti diffusi, che spesso provocano un numero allarmante di vittime. È particolarmente preoccupante che la religione sia spesso strumentalizzata in questo senso, causando sofferenze a molti, soprattutto donne, bambini e anziani. Il ruolo della religione, tuttavia, dovrebbe includere la promozione e la salvaguardia della dignità di ogni vita umana.
2- L’abuso del creato, che è la nostra casa comune, da parte dell’uomo, ha contribuito al cambiamento climatico, comportando conseguenze distruttive come i disastri naturali, il riscaldamento globale e condizioni meteorologiche imprevedibili. L’attuale crisi ambientale è diventata un ostacolo alla convivenza armoniosa dei popoli. In risposta a questa duplice crisi, guidati dai nostri rispettivi insegnamenti religiosi e riconoscendo il contributo del principio filosofico indonesiano della “Pancasila”, noi, insieme agli altri responsabili religiosi presenti, chiediamo quanto segue:
I. I valori condivisi dalle nostre tradizioni religiose dovrebbero essere promossi efficacemente per sconfiggere la cultura della violenza e dell’indifferenza che affligge il nostro mondo. In effetti, i valori religiosi dovrebbero essere orientati alla promozione di una cultura di rispetto, dignità, compassione, riconciliazione e solidarietà fraterna per superare sia la disumanizzazione, sia la distruzione ambientale.
II. I responsabili religiosi in particolare, ispirati dalle rispettive storie e tradizioni spirituali, dovrebbero collaborare nel far fronte alle crisi suddette, identificandone le cause e adottando azioni appropriate.
III. Poiché esiste un’unica famiglia umana globale, il dialogo interreligioso dovrebbe essere riconosciuto come uno strumento efficace per risolvere i conflitti locali, regionali e internazionali, soprattutto quelli provocati dall’abuso della religione. Inoltre, le nostre credenze e rituali religiosi hanno una particolare capacità di parlare al cuore umano e promuovere così un più profondo rispetto della dignità umana.
IV. Riconoscendo la necessità vitale di un’atmosfera sana, pacifica e armoniosa per servire autenticamente Dio e custodire il creato, invitiamo sinceramente tutte le persone di buona volontà ad agire con decisione per preservare l’integrità dell’ecosistema e delle sue risorse ereditate dalle generazioni precedenti, che speriamo di trasmettere ai nostri figli e nipoti.
(foto © Vatican Media) Per iscriverti al nostro canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link
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