Abusi sui chierichetti del Papa: il Vaticano condanna don Martinelli
Ribaltata in appello la sentenza di primo grado. E’ la prima volta che in Vaticano viene pronunciata una condanna per abusi per atti commessi nello stesso territorio vaticano
Città del Vaticano – Sentenza storica all’ombra del cupolone. Don Martinelli, ex allievo del Preseminario San Pio X, è stato condannato perché “colpevole del reato di corruzione di minore”. Ad annunciarlo all’Ansa è l’avvocato Laura Sgrò, difensore della vittima nel processo per abusi sessuali sui cosiddetti chierichetti del Papa. Il processo d’appello si celebrato in Vaticano nelle scorse ore con la “corte di appello che ha ribaltato la sentenza di primo grado e ha condannato a 2 anni e 6 mesi don Gabriele Martinelli”.
Come riporta l’Ansa, la Corte di appello vaticana, secondo quanto riporta il dispositivo della sentenza, ha dichiarato Martinelli “non punibile limitatamente ai fatti contestati fino al 2 agosto 2008, in quanto minore di anni sedici”; assolve Martinelli “dai reati a lui contestati in relazione al periodo successivo al 9 agosto 2008 per insufficienza di prove”, conferma “la riqualificazione dei fatti in contestazione quali integrativi del delitto di corruzione di minore previsto e punito dall’art. 335, c.p., limitatamente al periodo dal 9 agosto 2008 al 19 marzo 2009 e, in riforma dell’impugnata sentenza dichiara Martinelli Gabriele colpevole del reato di corruzione di minore, previsto e punito dall’art. 335, comma 1 e 2, c.p., limitatamente al periodo dal 9 agosto 2008 al 19 marzo 2009; visti gli articoli 53, comma 2, e, 47, comma 1, n. 3, c.p., condanna Martinelli Gabriele alla pena complessiva di anni due e mesi 6 di reclusione e euro mille di multa”.
Il 6 ottobre del 2021, in primo grado, il Tribunale vaticano aveva deciso di prosciogliere i due imputati don Gabriele Martinelli e don Enrico Radice. Per alcuni reati erano stati assolti, per altri non punibili, per altri ancora era intervenuta la prescrizione. Don Gabriele Martinelli era accusato di violenza carnale e l’ex rettore don Enrico Radice era accusato invece di favoreggiamento. Quanto pronunciato Oltretevere è una sentenza storica: è la prima volta che in Vaticano viene pronunciata una condanna per abusi per atti commessi nello stesso territorio vaticano.
Per iscriverti al nostro canale Telegram con solo le notizie di Papa & Vaticano, clicca su questo link